Cultura, identità e saperi: il caso Salento. Se ne parla il 28 Gennaio a Nardò (Le)

Sviluppo non solo come economia, ma come capacità dei cittadini e delle comunità di apprendere, di agire, di partecipare, di elaborare politiche, di costruire soluzioni. Sviluppo come capacità di dare corso a iniziative di economia e di cittadinanza attiva, divenendo protagonisti consapevoli delle proprie opportunità e possibili alternative. Lo sviluppo è sostenibile se è costruzione di consapevolezza, di capacità individuale e collettiva, di governo delle comunità e dei territori. È sostenibile se crea futuro e opportunità nell’economia, nel lavoro, nel benessere collettivo,nella coesione sociale, nella legalità e cittadinanza attiva.È sostenibile se favorisce la cultura, la partecipazione dei giovani, l’innovazione, creando energia e vitalità nuove per il Paese.

Riprendere il dibattito per fare sviluppo sostenibile significa creare nuovi soggetti, nuove iniziative e nuove opportunità di lavoro, imprese ed economie. Riprendere iniziative a partire dal “basso”, nei territori e nella società, significa valorizzare le esperienze esistenti, rafforzarle, favorendone l’imitazione, la diffusione e lo scambio di pratiche. Gli Incontri AISLo, in questo momento, vogliono essere un’occasione di riflessione sulle opportunità e sulle potenzialità di creazione di lavoro e di nuova impresa, a partire da esperienze eccellenti e di successo.

Il Salento è una delle realtà italiane che più e meglio in questi ultimi anni sembra aver saputo valorizzare il proprio patrimonio di cultura e identità dei luoghi e trasformarle in accoglienza, competitività, innovazione e alta tecnologia. Ha saputo creare nuove opportunità per prodotti e servizi e da collocare sui mercati locali e globali. Le arti e la cultura, in particolare, sono state leve importanti per fornire impulso allo sviluppo sostenibile e a maggior valore aggiunto.

Quali attenzioni? Quali maggiori competenze? Quali più mirate iniziative? Quali reti di innovazione e di cooperazione? Quali politiche occorre suggerire per sostenere, mantenere e accrescere le ricchezze umane, economiche e sociali del territorio? Cosa serve alla politica e al governo locale?

Se ne parlerà Mercoledì 28 Gennaio 2015 a Nardò. presso il Teatro Comunale a partire dalle ore 17.00.

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