Le Natività degli artigiani. Articolo sulla “Mostra dei Presepi” di Maruggio (Ta), su “quiSalento”

Si entra nella dimensione intima e domestica del presepe artigianale, a Maruggio, dove artigiani, famiglie e semplici amatori partecipano con le loro Natività realizzate a mano all’ottava edizione della Mostra dei Presepi, allestita dall’associazione Play your Place in collaborazione con la parrocchia SS. Natività di Maria Vergine, all’interno della chiesa di Santa Maria delle Grazie.
Dal paesaggio mediterraneo alle scene di vita contadina, dal sughero al legno fino ai materiali di riciclo, la storia dell’avvento e della Natività è declinata in decine e decine di tecniche, ambientazioni e allestimenti, secondo la creatività e l’estro dell’autore.
Nell’ex convento dei Frati Minori Osservanti, a ogni presepe è riservato un posto sotto i cappelloni dei Santi Francescani, sui maestosi altari barocchi.
La mostra si inaugura martedì 24 dicembre alle 18, dopo l’accensione di “fuechi ti Cristu piccinnu”, i falò devozionali della vigilia di Natale.

La mostra è visitabile dal 24 al 27 dicembre, dalle 18 alle 21, e il 1° e 6 gennaio dalle 18 alle 20.

Fonte: “quiSalento”, 15-31 Dicembre 2019

Il 1° Dicembre: Giornata di studio sulle orme dei Cavalieri di Malta, con il Garden Club di Lecce

Tra gli eventi programmati nel calendario del “Garden Club” di Lecce, Domenica 1 Dicembre è prevista una giornata di studio sulle orme dei Cavalieri di Malta a Maruggio (riconosciuto come uno tra i “Borghi più belli d’Italia”) e Campomarino (insignita della “Bandiera Blu”).
La folta delegazione che ha già aderito all’iniziativa sarà accompagnata alla scoperta dei luoghi più rappresentativi – e in special modo, nelle aree verdi storiche – dall’arch. Aldo Summa, guida turistica dell’A.P.S. “Play your Place”.

Gli ospiti arriveranno a Maruggio presso il Monumento dei Caduti, laddove riceveranno il saluto di benvenuto del Sindaco, dott. Alfredo Longo.

La visita guidata si snoderà nel centro storico, alla scoperta delle antiche vestigia dei Cavalieri Ospitalieri, seguendo un itinerario che toccherà i siti di maggiore interesse storico, artistico e architettonico. I visitatori saranno, inoltre, accompagnati presso “Villa Montoto” per apprezzarne il giardino, e presso la Chiesa dedicata alla “Madonna del Verde”.

Il pranzo sarà servito presso Masseria “Le Fabriche” della dott.ssa Alessia Perrucci. Oltre alla visita delle sale della masseria e dell’orto botanico con essenze della macchia mediterranea, è prevista la descrizione del vigneto panoramico e delle tecniche di produzione biologica.

Nel pomeriggio, infine, i soci dell’associazione effettueranno un’escursione guidata sulle  dune di Campomarino (Sito d’Importanza Comunitaria), alla scoperta degli aspetti geo-morfologici, con il riconoscimento delle piante autoctone.

Cammina, conosci e gusta: Domenica 17 Novembre, alla scoperta dei campi fioriti di zafferano nel territorio di Maruggio (Ta)

Forse non tutti sanno che nei secoli scorsi, assieme alle più rinomate coltivazioni di vite, grano e ulivi e alle relative produzioni, in Salento erano molto rigogliosi i campi di zafferano (che si ottiene dal pistillo del fiore di “crocus sativus”).

Un’importante testimonianza dell’abbondante presenza di zafferano nella penisola salentina la troviamo in una meravigliosa mappa della Puglia (risalente al 1567 e stampata nel 1601) in cui compare la scritta “Hic tractus abundat crocu” per indicare la zona della Terra d’Otranto in cui si era particolarmente sviluppata la raccolta dello zafferano ottenuto dal croco.

Anche nel territorio di Maruggio – in provincia di Taranto -, questa produzione era già in uso nei tempi passati. Lo stesso Girolamo Marciano (vissuto a cavallo tra la fine del ‘500 e l’inizio del ‘600), nel suo “Descrizione, Origini e Successi della Provincia d’Otranto scrive: «Quindi caminando più oltre miglia due si trova la terra di Maruggio, miglio uno dalla marina distante. Chiamano questa terra Marubium, altri Maurubium e Maurusium, da’ Mauri, ovvero Mori, i quali dicono averla abitata […]. Oggi si possiede questa terra dalla Religione di Malta de’ Cavalieri di S. Giovanni, a cui la donò una donna cognominata de Pandis per avere i Cavalieri accettato nella religione un suo figliuolo per nome……. l’anno….. Giace questa Terra in luogo fertile, ameno, e salutifero. Ha dalla parte di tramontana un colle, che le fa riparo, e dall’ostro un miglio lontano il mare, dall’oriente ed occidente campagne ed oliveti con territorii fertilissirni d’erbaggi, grani, vini, olii, lini, zafferano, uve passe, fichi, ed altri frutti in abbondanza. ».

Al giorno d’oggi, sempre nel territorio di Maruggio è ancora possibile trovare zafferano selvatico nelle campagne, ma – cosa ben più importante – negli ultimi anni una famiglia del posto ne ha voluto riprendere la coltivazione.
I coniugi Adriano e Nella Greco, infatti, hanno messo su un’azienda e, un po’ alla volta, stanno crescendo in visibilità e commercializzazione.

Domenica 17 Novembre 2019, l’A.P.S. “Play your Place” – assieme a “Zafferano di Campomarino”, “La ‘ngegna” di Marco Piccinni e con il patrocinio del Comune di Maruggio – organizzano una passeggiata per raggiungere proprio i campi coltivati a zafferano, che in questo periodo sono in fiore. Lì gli amici dell’azienda illustreranno ai presenti le origini, le caratteristiche, le fasi di semina e raccolta di questa preziosa spezia.

Per tutti, una gustosa degustazione di prodotti dolciari preparati con lo zafferano dalle mani esperte di Matteo Summa, titolare della pasticceria “Delicieux Sweet Bar”.

Si parte alle ore 9.00 dal punto di ritrovo, che è presso il Boschetto della Maviglia.
Il percorso è lungo circa 4 km (A/R) e non presenta particolari difficoltà.

La partecipazione è GRATUITA, ed è gradita la prenotazione al num. 349.1971486.

Si consiglia di equipaggiarsi con abbigliamento comodo, cappellino per ripararsi dal sole, acqua a sufficienza ed eventualmente anche di fotocamera. Le Associazioni non rispondono di eventuali danni o persone partecipanti all’evento.

Domenica 13 Ottobre a Maruggio (Ta): “Giornata del Camminare”, tra uliveti, trulli e cose buone

Domenica 13 Ottobre in tutta Italia migliaia di cittadini cammineranno insieme a piedi per riprendersi il tempo e gli spazi, e dimostrare che il camminare può essere la prima forma di spostamento sostenibile.

Camminare, infatti, non è solo una sana abitudine che fa bene al corpo e allo spirito. Noi crediamo che il camminare sia anche un impegno civile. Un gesto naturale che ha la potenzialità di innescare un ciclo virtuoso per un nuovo stile di vita che renda marginale l’uso dell’auto e contribuisca allo sviluppo sostenibile.

In occasione dell’ottava edizione della “Giornata Nazionale del Camminare” – promossa da FederTrek – per il sesto anno consecutivo Domenica 13 Ottobre l’A.P.S. “Play your Place” di Maruggio e l’A.S.D. “Terra Nostra” di Sava organizzano una passeggiata lungo un itinerario che toccherà le contrade rurali “Olivaro” e “Castigno”, alla scoperta di grandi uliveti secolari e particolari manufatti dell’architettura in pietra a secco.
Al termine della passeggiata, prevista una degustazione di prodotti tipici a cura dell’Azienda Agricola “Olivaro”

Il punto di ritrovo è presso il parcheggio antistante l’Azienda Agricola “Olivaro”. Si parte alle 9.00.

Il percorso è lungo circa 5 km, non presenta particolari difficoltà.
La partecipazione alla camminata prevede una quota di adesione pari a 3 euro (per la degustazione).
Si prega di prenotare e confermare la partecipazione.

Si consiglia di equipaggiarsi con abbigliamento comodo, cappellino per ripararsi dal sole, acqua a sufficienza ed eventualmente anche di fotocamera.

Le Associazioni non rispondono di eventuali danni o persone partecipanti all’evento.

L’evento è in collaborazione con Endas – Ente Nazionale Democratico di Azione Sociale, ed ha il patrocinio del Comune di Maruggio.

Per informazioni: 349.1971486 / 329.6916914

“Attacco a Maruggio”: il 25 Agosto, la quarta edizione della rievocazione storica

Correva l’anno 1637: era il 13 Giugno e sulle coste joniche sette navi turche approdarono con lo scopo di mettere a ferro e fuoco la zona. Giunti a Maruggio, furono respinti in mare dai militari del Balì Fra’ Giovanni Battista Naro che amministrava la Commenda Magistrale retta dai Cavalieri di Malta.

Secondo la ricostruzione curata dagli storici locali Tonino Filomena e Cosimo Marseglia, l’attacco a Maruggio fu premeditato per vendicare le gravi perdite subite dai turchi e inflitte proprio dal Commendatore Naro, che si era distinto per aver catturato diverse imbarcazioni pirata.
Lo scontro e la cacciata dei pirati turchi, furono resi possibili anche grazie all’ardore e al coraggio degli stessi abitanti del borgo. Tuttavia, la leggenda narra che – durante lo scontro decisivo – una fanciulla fu rapita e deportata ad Algeri e che questa – ormai anziana – sarebbe tornata nella propria terra d’origine rincontrando il suo antico amore perduto.

Domenica 25 Agosto 2019, nella cittadina jonica –recentemente inserita tra i “Borghi più belli d’Italia” – si svolgerà la quarta edizione della rievocazione storica “Attacco a Maruggio”, curata dal direttore artistico Michele Chiego e organizzata dall’A.T. Pro Loco in collaborazione con il circolo Anspi “Emmaus” e con il patrocinio del Comune di Maruggio.

Sbandieratori, musici, compagnie d’armi , gruppi storici provenienti da vari paesi daranno vita ad uno spettacolo unico e suggestivo.
Media partner dell’evento sono “La Voce di Maruggio”, “Jonio TV” e “Maruggio e Dintorni Story”.

Questo il PROGRAMMA:
ore 18.30: Corteo storico (P. Marconi, via Malta, P. del Popolo)
ore 19.30: Saluto del Comm.re Naro e spettacoli
ore 20.00: Investitura di Nicola de Pandis, primo Commendatore di Maruggio
ore 20.30: Attacco a Maruggio. La Battaglia
ore 21.45: EMIAN Paganfolk in concerto

Presenta la serata: Serena Guida.