Si chiude, con la formalizzazione presso gli uffici della Regione Puglia, la prima fase di progettazione relativa al programma “Una Rete Intelligente per un Territorio IN Qualità Diffusa” rispondendo così alle sollecitazioni che la L.R. 44/2013 rivolge ai borghi.
Una legge regionale che, definiti borghi gli agglomerati insediativi che hanno ottenuto il riconoscimento da alcune associazioni di carattere nazionale, tra cui l’Ass. Borghi Autentici d’Italia, invita i piccoli comuni ad adottare azioni integrate, anche a livello intercomunale, per uno sviluppo socio-economico equilibrato e sostenibile, per la conservazione, il recupero e la valorizzazione dei borghi e la tutela del patrimonio storico, paesaggistico e culturale e per la promozione del territorio regionale nell’ambito del turismo di qualità.
I Borghi Autentici della Puglia (ad oggi ca. 40 Comuni delle diverse provincie pugliesi), in uno slancio di autodeterminazione e investimento, con il supporto tecnico nazionale dell’Associazione, hanno raccolto l’invito lanciato dalla Regione e, allo stesso tempo, la sfida europea per una crescita “intelligente, sostenibile e inclusiva” (così come definita negli indirizzi del documento Europa 2020) e lo stanno facendo organizzando un percorso di lavoro condiviso, articolato su più livelli, regionale, d’area vasta e comunale.
Con l’approvazione in Giunta, hanno chiuso questa prima fase di progettazione, i Comuni del Consorzio Salento Autentico (Alessano, Castrignano del Capo, Morciano e Patù), i Comuni di Accadia, Acquaviva delle Fonti, Cannole, Castellaneta, Galatone, Melendugno (fraz. di Borgagne), Melpignano, Minervino di Lecce, Neviano, Nociglia, Palmariggi, Salve e altri Comuni della rete si apprestano ad avviare, in seconda fase, il percorso.
Il Programma è un documento aperto, che intende incominciare un processo basato sul coinvolgimento degli amministratori, misurandosi (in risposta ad una necessità sempre più urgente) con l’opportunità di adottare un percorso di partecipazione delle comunità locali dei Borghi Autentici della Puglia, per assicurare qualità, sostenibilità e realizzabilità di interventi connessi ad una visione del proprio futuro.
Il Presidente Nazionale e Sindaco di Melpignano Ivan Stomeo, dichiara: “Il programma di riqualificazione che i Borghi Autentici della Puglia hanno realizzato, vede per la prima volta le amministrazioni comunali investire ed organizzarsi in autonomia, per il trasferimento, al Governo Regionale, delle proprie istanze e idee di sviluppo locale, senza la necessità stringente di scadenze formalizzate. La legge regionale 44/2013, ha dato ai Borghi Autentici della Puglia, la possibilità di un confronto con le Comunità, sulle difficoltà che i piccoli Comuni devono affrontare e sulle possibilità che sistemi di Rete possono offrire, anche in risposta all’imminente nuova programmazione europea e nazionale sulle aree interne. È intenzione della Rete dei Borghi Autentici della Puglia, nell’immediato futuro proseguire e sviluppare sempre di più questo tipo di progettazione, basata sulla partecipazione dal basso delle Comunità locali”.
È proprio il percorso di partecipazione delle comunità locali, con il Patrocinio della Presidenza delle Regione Puglia, che ha portato i risultati più interessanti: sviluppato con la metodologia metaplan, ha visto la realizzazione di 14 incontri, a livello intercomunale e comunale e la partecipazione di ca. 500 cittadini, amministratori, operatori economici e rappresentanti del terzo settore. Un’occasione diffusa su tutto il territorio regionale di discussione intorno ai temi, della Legge 44/2013, della cornice del Progetto Strategico Regionale ed un’importante opportunità di interazione tra tutti i comuni della Rete Borghi Autentici della Puglia. Le idee, le proposte e le integrazioni avanzate dalla Comunità, documentate e sintetizzate in istant report sono diventate parte integrante del progetto presentato presso la Regione Puglia; dunque un’occasione di confronto orizzontale fra le amministrazioni, i tecnici e l’intero tessuto sociale, culturale ed economico delle Comunità.
Insieme, con modalità innovative e al tempo stesso più vicine alle capacità di ciascuno, per discutere e decidere del futuro della Rete dei Borghi Autentici della Puglia: seguici sulla pagina facebook dedicata al progetto!
Fonte: “Borghi Autentici d’Italia”
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