Le proposte didattiche di “Play your Place” per l’a.s. 2018/2019

Come tutti gli anni, prima dell’avvio del nuovo anno scolastico, l’A.P.S. “Play your Place”– da sempre impegnata nella didattica e nell’accompagnamento intellettuale dei più piccoli – ha presentato alla Scuola di Maruggio alcuni nuovi progetti educativi, con l’auspicio che essi possano essere inseriti nella programmazione ordinaria.

Oltre a garantire un costante e professionale servizio di accompagnamento degli alunni alla scoperta del ricco patrimonio storico, artistico-architettonico e naturalistico, mediante visite guidate nel centro storico, nelle chiese parrocchiali di Maruggio e sulle Dune di Campomarino, con metodi e strumenti sempre nuovi, da molti anni “Play your Place” si dedica con passione all’organizzazione di percorsi formativi legati ai temi della conoscenza del territorio, della sensibilizzazione ambientale e della cittadinanza attiva, che puntano allo sviluppo delle competenze e alla crescita culturale delle nuove generazioni.

Iprogetti didattici proposti alle scuole per l’anno scolastico 2018/2019 sono di seguito sintetizzati.

  • Il progetto “I Santi sui muri. Censimento partecipato delle edicole votive di Maruggio” intende promuovere l’arte come strumento di conoscenza del patrimonio storico artistico e culturale locale.
  • Il principale obiettivo educativo che si prefigge il progetto “A scuola nessuno è straniero. Primo approccio alla multiculturalità” è quello di avviare gli alunni all’educazione interculturale per stimolarli all’accettazione e al rispetto reciproco e cioè educarli al rapporto con gli altri aiutandoli a scoprire l’“altro” in quanto valore, risorsa, diritto e possibilità di crescita indipendentemente dalla nazionalità, razza, sesso, colore, religione, opinione politica, ecc. che sono le basi essenziali per un’educazione alla pace.
  • “Vivi responsabile. I bambini abitano, consumano e si muovono sostenibile” è un percorso partecipato che coinvolge un gruppo di bambini e le loro famiglie, nello sperimentare insieme l’ecologia in città, approfondendo il tema dell’educazione ambientale, sviluppando comportamenti individuali e collettivi per vivere sostenibile e diffondendo nuovi stili di vita.
  • Il progetto “A scuola da soli”. Progetto di percorsi casa / scuola in sicurezza, a piedi o in bicicletta” si propone, pertanto, di individuare modelli di mobilità alternativi al caotico, solitario e nocivo (per la salute di tutti) utilizzo eccessivo dell’automobile privata, soprattutto per gli spostamenti da casa a scuola, sviluppando la capacità di spostamento autonomo e sicuro dei bambini e dei ragazzi, sperimentando il cosiddetto “Pedibus”, un “autobus” fatto di bambini, genitori, volontari che si muove a piedi per coprire la distanza che separa le proprie case dalla scuola.
  • Il concetto di progettazione partecipata che sottende alla proposta didattica “Progetta il tuo parco. Itinerario didattico di progettazione partecipata”, si fonda sulla convinzione che un luogo appartenga prima di tutto a chi lo abita e lo utilizza, e non solo a chi lo realizza. È dall’ascolto della varie esigenze, dall’incontro dei diversi bisogni, dalla negoziazione delle divergenze che può scaturire il nuovo disegno dei luoghi e degli spazi che, oltre che piacevoli, devono essere accoglienti, vivibili, stimolanti, coinvolgenti.
  • Il progetto didattico “Impariamo a presentare. Creare presentazioni animate è un gioco da ragazzi” intende fornire agli studenti (ma anche ai docenti) tutte le indicazioni necessarie per prendere dimestichezza con le funzionalità e le possibilità offerte da strumenti quali “PowerPoint”, “PowToon” e “Prezi”.
    La proposta può essere destinata sia ai docenti (che desiderano colmare eventuali “gap” e utilizzare strumenti adeguati per preparare lezioni sempre più interessanti) che agli studenti (che hanno voglia di imparare a realizzare presentazioni accattivanti, da utilizzare magari per illustrare la tesina dell’esame).
  • Avvalendosi di altre Associazioni partner, di Enti ed esperti locali, la  proposta didattica integrata “Sopra e sotto il mare” (che può essere sviluppata singolarmente o svolta per intero) consentirà di approfondire tematiche sul contesto marino, utilizzando metodi innovativi, al fine di giungere ad un maggior coinvolgimento degli alunni per un efficace azione di sensibilizzazione ambientale.Per info: 349.1971486

Da oggi online il portale “Cammini d’Italia”, un atlante per viaggiatori e turisti


Si è tenuta qualche giorno fa la presentazione del portale www.camminiditalia.it.

Si tratta della prima mappatura ufficiale dei cammini d’Italia, un contenitore di percorsi e itinerari pensato come una rete di mobilità slow che al momento contiene oltre 40 cammini: ci sono quelli dedicati ai santi, come i cammini francescani, laureatani e benedettini, quelli dedicati ai briganti come il sentiero che attraversa l’Aspromonte, il cammino di Dante che attraversa i luoghi dove Dante visse in esilio e scrisse la Divina Commedia, il sentiero della Pace che ripercorre luoghi e memorie della Prima Guerra Mondiale, e ancora la Via Appia, la Via Francigena, la Via degli Dei, il cammino di San Vicinio, la Via degli Abati, il sentiero Liguria, la Via Romea Germanica, il Sentiero del Dürer e tanti altri.

www.camminiditalia.it è dunque uno strumento per viaggiatori e turisti, una vera e propria infrastruttura intermodale di vie verdi in cui si potrà scegliere la possibilità di muoversi lungo l’Italia a piedi, in bicicletta, a cavallo o con altre forme di mobilità dolce sostenibile, promuovendo una nuova dimensione turistica.

L’idea di realizzare un portale unico dedicato ai cammini è nata durante l’anno Nazionale dei Cammini 2016 proclamato con una direttiva del Mibact e che ha visto insieme impegnati Stato, Regioni, Comuni, Enti locali, pubblico e privato per valorizzare 6600 chilometri di cammini naturalistici, religiosi, culturali e spirituali che attraversano l’intero Paese, una fetta d’Italia poco conosciuta, ma fondamentale nell’offerta del turismo lento italiano.
Il Comitato, composto da Ministero, Regioni, Province autonome ed ANCI, ha elaborato i criteri per ammettere nel Portale dei Cammini i singoli itinerari proposti dalle Regioni stesse. Il Comitato tuttora continua a vagliare ulteriori, nuove proposte avanzate da regioni e province autonome.

Il portale www.camminiditalia.it fornisce, per la prima volta, una visione di insieme dei percorsi che attraversano il nostro Paese, e permette di conoscere  le connessioni tra i vari itinerari con nuove modalità di percorribilità. L’implementazione e lo sviluppo di nuovi modelli di fruizione e gestione sostenibile garantiranno e favoriranno l’integrazione ambientale – paesaggistica, con attività agricole, artigianali e turisticoculturali del sistema Paese così come indicato nel Piano Strategico del Turismo 2017-2022.

“Sempre più persone partono in viaggio cercando qualcosa in più di una semplice vacanza. L’Atlante dei Cammini – ha dichiarato il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini – è pensato per quei viaggiatori che desiderano vivere un’autentica esperienza nel nostro Paese, immergendosi a passo lento in quel patrimonio diffuso fatto di arte, buon cibo, paesaggio e spiritualità che costituisce il carattere originale e l’essenza dell’Italia”.

Il sito è da oggi online a questo indirizzo: www.camminiditalia.it

“Tour around Maruggio”, percorso cicloturistico ambientale alla scoperta della natura

Sul portale “Bicinpuglia” dedicato al mondo “Uisp” delle bici in Puglia è possibile prenotare un’escursione su due ruote alla scoperta del paesaggio di Maruggio e Campomarino, in provincia di Taranto.
Ad accompagnare gli amanti del “cicloturismo” è a disposizione una Guida Cicloturistica abilitata locale: l’amico Roberto Chiego.

È possibile scegliere fra tre itinerari, diversi per lunghezza del percorso e difficoltà. Tutti i tragitti sono stati pensati per raggiungere i luoghi più suggestivi e significativi del nostro territorio.

Info sui tracciati:

  • Easy: Km 24, da 2 a 38 m s.l.m., dislivello 168 metri, pendenza Max 6,8 % Media 1,1 %.
  • Medium: + Easy Km 29, da 2 a 98 m s.l.m., dislivello 220 metri, Pendenza Max 6,8 % Media 1,3%
  • Full: + Easy + Medium Km 37, da 2 a 98 m s.l.m., dislivello 273 Metri, Pendenza Max 8,3 % Media 1,3 %

Sulla pagina dedicata, inoltre, bellissime fotografie ed utili cenni storici, artistici ed ambientali sui posti da visitare.

> Per visitare il sito, richiedere il preventivo e prenotare il “Tour around Maruggio”, clicca qui.

Domenica 8 Ottobre: “Giornata del Camminare” dalle cave di Maruggio alle dune di Campomarino

Domenica 8 Ottobre 2017 in tutta Italia migliaia di cittadini cammineranno insieme a piedi per riprendersi il tempo e gli spazi, e dimostrare che il camminare può essere la prima forma di spostamento sostenibile.

Camminare, infatti, non è solo una sana abitudine che fa bene al corpo e allo spirito. Noi crediamo che il camminare sia anche un impegno civile. Un gesto naturale che ha la potenzialità di innescare un ciclo virtuoso per un nuovo stile di vita che renda marginale l’uso dell’auto e contribuisca allo sviluppo sostenibile.

In occasione della sesta edizione della “Giornata Nazionale del Camminare” – promossa da FederTrek – per il quarto anno consecutivo Domenica 8 Ottobre l’A.P.S. “Play your Place” di Maruggio e l’A.S.D. “Terra Nostra” di Sava organizzano una passeggiata lungo un itinerario che toccherà le antiche cave di tufo e la cappella dello “Spirito Santo” fino alle dune di Campomarino .

Durante la camminata, saranno illustrate le tecniche di scavo e lavorazione della pietra calcarea, si approfondiranno gli aspetti devozionali inerenti il piccolo luogo sacro e si conosceranno meglio le piante autoctone del paesaggio costiero.

Il punto di ritrovo è presso il parcheggio del Campo Sportivo, sito in Via Tornito a Maruggio (Ta).

Si parte alle 9.00.
Il percorso è lungo circa 5 km (A/R), non presenta particolari difficoltà. La partecipazione alla camminata è gratuita.

Si consiglia di equipaggiarsi con abbigliamento comodo, cappellino per ripararsi dal sole, acqua a sufficienza ed eventualmente anche di fotocamera.

Al termine dell’escursione a piedi è prevista una degustazione di vini e prodotti tipici, offerti dalla “Pro Loco Maruggio” e della “Pro Loco Sava”, partner dell’iniziativa.

Le Associazioni non rispondono di eventuali danni o persone partecipanti all’evento.
Per informazioni: 349.1971486 / 329.6916914

> L’evento di Maruggio segnalato sul sito ufficiale

> Scopri le altri appuntamenti sul sito ufficiale

Le proposte didattiche di “Play your Place” per l’a.s. 2017/2018

Come tutti gli anni, prima dell’avvio del nuovo anno scolastico, l’A.P.S. “Play your Place”– da sempre impegnata nella didattica e nell’accompagnamento intellettuale dei più piccoli – ha presentato a Maruggio e in altri istituti scolastici della provincia alcuni nuovi progetti educativi, con l’auspicio che essi possano essere inseriti nella programmazione ordinaria.

Oltre a garantire un costante e professionale servizio di accompagnamento degli alunni alla scoperta del ricco patrimonio storico, artistico-architettonico e naturalistico, mediante visite guidate nel centro storico, nelle chiese parrocchiali di Maruggio e sulle Dune di Campomarino, con metodi e strumenti sempre nuovi, da molti anni “Play your Place” si dedica con passione all’organizzazione di percorsi formativi legati ai temi della conoscenza del territorio, della sensibilizzazione ambientale e della cittadinanza attiva, che puntano allo sviluppo delle competenze e alla crescita culturale delle nuove generazioni.

Iprogetti didattici proposti alle scuole per l’anno scolastico 2017/2018  sono di seguito sintetizzati.

  • Il progetto “I Santi sui muri. Censimento partecipato delle edicole votive di Maruggio” intende promuovere l’arte come strumento di conoscenza del patrimonio storico artistico e culturale locale.
  • Il principale obiettivo educativo che si prefigge il progetto “A scuola nessuno è straniero. Primo approccio alla multiculturalità” è quello di avviare gli alunni all’educazione interculturale per stimolarli all’accettazione e al rispetto reciproco e cioè educarli al rapporto con gli altri aiutandoli a scoprire l’“altro” in quanto valore, risorsa, diritto e possibilità di crescita indipendentemente dalla nazionalità, razza, sesso, colore, religione, opinione politica, ecc. che sono le basi essenziali per un’educazione alla pace.
  • “Vivi responsabile. I bambini abitano, consumano e si muovono sostenibile” è un percorso partecipato che coinvolge un gruppo di bambini e le loro famiglie, nello sperimentare insieme l’ecologia in città, approfondendo il tema dell’educazione ambientale, sviluppando comportamenti individuali e collettivi per vivere sostenibile e diffondendo nuovi stili di vita.
  • Il progetto “A scuola da soli”. Progetto di percorsi casa / scuola in sicurezza, a piedi o in bicicletta” si propone, pertanto, di individuare modelli di mobilità alternativi al caotico, solitario e nocivo (per la salute di tutti) utilizzo eccessivo dell’automobile privata, soprattutto per gli spostamenti da casa a scuola, sviluppando la capacità di spostamento autonomo e sicuro dei bambini e dei ragazzi, sperimentando il cosiddetto “Pedibus”, un “autobus” fatto di bambini, genitori, volontari che si muove a piedi per coprire la distanza che separa le proprie case dalla scuola.
  • Il concetto di progettazione partecipata che sottende alla proposta didattica “Progetta il tuo parco. Itinerario didattico di progettazione partecipata”, si fonda sulla convinzione che un luogo appartenga prima di tutto a chi lo abita e lo utilizza, e non solo a chi lo realizza. È dall’ascolto della varie esigenze, dall’incontro dei diversi bisogni, dalla negoziazione delle divergenze che può scaturire il nuovo disegno dei luoghi e degli spazi che, oltre che piacevoli, devono essere accoglienti, vivibili, stimolanti, coinvolgenti.
  • Il progetto didattico “Impariamo a presentare. Creare presentazioni animate è un gioco da ragazzi” intende fornire agli studenti (ma anche ai docenti) tutte le indicazioni necessarie per prendere dimestichezza con le funzionalità e le possibilità offerte da strumenti quali “PowerPoint”, “PowToon” e “Prezi”.
    La proposta può essere destinata sia ai docenti (che desiderano colmare eventuali “gap” e utilizzare strumenti adeguati per preparare lezioni sempre più interessanti) che agli studenti (che hanno voglia di imparare a realizzare presentazioni accattivanti, da utilizzare magari per illustrare la tesina dell’esame).
  • Avvalendosi di altre Associazioni partner, di Enti ed esperti locali, la  proposta didattica integrata “Sopra e sotto il mare” (che può essere sviluppata singolarmente o svolta per intero) consentirà di approfondire tematiche sul contesto marino, utilizzando metodi innovativi, al fine di giungere ad un maggior coinvolgimento degli alunni per un efficace azione di sensibilizzazione ambientale.Per info: 349.1971486