Anche il Museo del Territorio di Neviano nel progetto “SiMPAcT” vincitore del bando Mibact

Il “Museo del Territorio” di Neviano – gestito dall’Associazione “Ecomuseo del Paesaggio delle Serre” – ha aderito in qualità di partner al progetto “Si.M.P.Ac.T. Sistema Museale della Puglia – Accessibilità e Tecnologie” presentato dal Polo Museale della Puglia al Mibact (Ministero dei Beni e delle Attività Culturale e del Turismo) nell’ambito del bando MuSST – Musei e sviluppo dei sistemi territoriali per la promozione e costituzione di reti territoriali e la valorizzazione del patrimonio culturale.

Il progetto presentato è stato ammesso a finanziamento con un punteggio di 99/100 (primo in Italia tra i sette approvati). Sono stati valutati positivamente la coerenza e la qualità progettuale, gli elementi di innovazione e riproducibilità in altri luoghi della cultura, la capacità di individuare  risorse e condizioni che producano continuità delle pratiche, la congruenza delle somme individuate rispetto agli obiettivi e i benefici attesi.

Attraverso il progetto, il Polo Museale della Puglia intende realizzare una serie di attività dirette a valorizzare il patrimonio culturale e ambientale del territorio regionale, diffonderne la conoscenza sia “in loco” che oltre i confini regionali, ampliare l’accessibilità dei beni attirando “nuovi pubblici”.

Si tratta di un modello di rete sia tra i beni del Polo che con organismi pubblici e privati del territorio, per la valorizzazione integrata dei beni culturali. Al fine di legare i Beni del Polo Museale tra loro e con il territorio, saranno elaborati itinerari tematici, caratterizzati da un filo conduttore che sia in grado di catturare la curiosità e l’intelletto dei visitatori.

Le risorse del Polo costituiranno i beni di primo livello che andranno ad integrarsi con beni di secondo livello, rappresentati dagli altri siti statali e non (es. musei diocesani, parchi nazionali e regionali, beni culturali di proprietà privata ecc.) aderenti al partenariato.
Gli itinerari condurranno il visitatore lungo un viaggio dalle molteplici esperienze, sia emotive che di conoscenza. Sarà predisposta una piattaforma web supportata da applicazioni mobili e innovative soluzioni tecnologiche per dare visibilità al progetto e al Polo, e allo stesso tempo creare e gestire la rete sia tra i beni del Polo, sia tra il Polo e il partenariato territoriale, al fine di incentivare la comunicazione e l’interazione.
In tale ottica ciascun partner potrà sperimentare processi aperti di partecipazione nella rete.

Anche il Comune e l’Ecomuseo di Neviano (Le) nel progetto finanziato dal Mibact per la gestione del patrimonio culturale

Sono ben 19 progetti di valorizzazione culturale presentati da Comuni e aggregazioni di Comuni del Sud che verranno finanziati dal MIBACT – Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – con risorse europee pari a 5,6 milioni di euro.

Il bando del MiBACT era stato promosso per sostenere i costi delle progettazioni nell’ambito di progetti integrati di scala territoriale e locale orientati alla valorizzazione culturale.
La Puglia è prima tra le cinque regioni del sud con il maggior numero di proposte ammesse a finanziamento: sono stati finanziati 7 progetti con oltre 2 milioni di euro.

Tra questi progetti è risultato ammissibile e finanziato anche il “Sistema culturale integrato del Sud del Salento” che ha raggruppato 64 Comuni – Comune capofila Casarano (Le) rappresentativi di tre aree territoriali della Provincia di Lecce: le Serre Salentine, la Terra d’Otranto e il Capo di Leuca.

Nella fase di redazione della proposta candidata al Mibact, hanno contribuito anche il Comune di Neviano e l’Ecomuseo del Paesaggio delle Serre Salentine.

La proposta progettuale presentata al Ministero dai Comuni ha chiesto il sostegno per attività di progettazione volte a migliorare i processi d’integrazione tra le risorse territoriali e gli operatori locali (pubblici e privati), con l’attivazione di strumenti di gestione integrata del patrimonio culturale (pubblico e privato) al fine di garantire o la sostenibilità di medio-lungo periodo con ricadute economiche, sociali e occupazionali sull’intero territorio dell’aggregazione.

Il patrimonio culturale oggetto della proposta è eterogeneo e diffuso, e ha generato ad una proposta progettuale articolata in filiere:

patrimonio archeologico (siti di età classica e medievale, siti preistorici, siti urbani);
patrimonio monumentale (monumenti singolari, “piccoli musei diffusi”, castelli, palazzi storici, frantoi ipogei, cripte, chiese e borghi storici);
cammini della fede (antichi sentieri e tratturi battuti);
patrimonio immateriale;
patrimonio connesso all’artigianato;
patrimonio agroalimentare;
parchi naturalistici e marini.

La “Mission” della proposta è progettare interventi culturali in chiave sistemica, integrata e sostenibile. La “Vision” prospetta la valorizzazione integrata della cultura, della capacità di accoglienza e delle identità territoriali rappresentano una leva strategica per sostenere lo sviluppo economico locale.

Obiettivo strategico è quello di accrescere la fruizione del patrimonio culturale dell’Area, diffondendone la conoscenza e mettendo in evidenza il valore identitario.

La metodologia d’intervento prevede sia delle azioni di sistema finalizzate a progettare interventi di valorizzazione integrata del patrimonio e delle diverse filiere distintive presenti nell’Area (turismo, artigianato, agroalimentare) che siano sostenibili nel medio-lungo periodo, sia azioni puntuali mirate a migliorare la fruizione e innovare la gestione delle aree e dei musei archeologici, ad integrare la promozione del patrimonio immateriale e creare e valorizzare la “Rete dei cammini della fede e della pace”.

La progettazione seguirà il modello partecipato dal basso e verranno attivati importanti partenariati con i più importanti soggetti pubblici e privati del territorio.

“The Monuments People”: visite guidate in Puglia per il Museo di Amatrice. Il 18 Dicembre anche a Maruggio (Ta)

Conoscere l’arte per salvare l’arte.
Anche Maruggio partecipa alla gara di solidarietà in favore degli effetti disastrosi del terremoto dello scorso Agosto che ha colpito il Centro Italia.
E lo fa aderendo a “The Monuments People”, l’originale iniziativa proposta dall’Associazione A.G.A.P. (Guide Turistiche e Accompagnatori della Regione Puglia) che ha chiamato a raccolta le guide turistiche pugliesi e le ha invitate ad organizzare una serie di visite guidate tematiche, con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare al restauro di alcune opere del museo civico “Cola Filotesio” di Amatrice (Ri).
La struttura museale – situata in un ex chiesa del XIV sec. andata quasi completamente distrutta – conservava opere importantissime per la storia artistica di quel territorio.

Lavorando ogni giorno a stretto contatto con l’arte e l’architettura, le guide turistiche di Puglia hanno pensato bene di impegnarsi – per quanto possibile – per cercare di dare il proprio contributo nella salvaguardia dei beni storico – artistici, patrimonio della collettività.

Domenica 18 Dicembre 2016, l’A.P.S. “Play your Place” organizza un’edizione speciale di “Scoprire Maruggio”, un tour che accompagnerà i visitatori alla scoperta del ricco patrimonio culturale locale.
Si parte dalla Chiesa Madre alle ore 18.30, appena terminata la Santa Messa; si prosegue poi con una passeggiata nel centro storico per poi recarsi presso la Chiesa e il chiostro dell’ex Convento.

Coloro che parteciperanno alle visite guidate programmate per tutto il mese di Dicembre 2016 in varie location regionali, sono consapevoli che l’obolo volontario che consegneranno alla guida turistica abilitata (5 € per gli adulti e 3 € per i bambini) sarà interamente devoluto interamente a questa nobile causa.

> Per prenotare la visita: arch. Aldo Summa 349.1971486

> Per conoscere il programma di “Scoprire Maruggio” – Edizione speciale: www.themonumentspeople.it/appuntamenti/scoprire-maruggio/

> Per conoscere il calendario delle altre visite guidate in Puglia: www.themonumentspeople.it

“Antichemani”: progetto on-line di recupero del saper fare manuale

“Antichemani” è un nuovo canale YouTube dedicato agli antichi mestieri che si tramandano tecnica e maestria da una generazione all’altra.

L’obiettivo è quello di dare visibilità a lavorazioni artigianali che rappresentano un elemento importante del nostro madeinitaly, della nostra cultura. Ci sono botteghe artigiane che si trasmettono tecniche e sapienze del lavoro da 400 anni, testimonianza di quell’amore speciale per le cose fatte bene e con le proprie mani. Un Patrimonio da tutelare e da tramandare.
Molte botteghe hanno chiuso l’attività e molte rischiano di farlo per sempre, lasciando un vuoto di memoria e di opportunità.

La vocazione di questa iniziativa è di essere realizzata insieme: con l’appoggio di cittadini, di imprenditori, di associazioni, con una produzione “popolare”, aperta anche al contributo di conoscenza di chiunque voglia fornirci informazioni o segnalarci botteghe artigiane.

Il progetto “Antichemani” intende realizzare una Mediateca online, non solo per archiviare, ma sopratutto per valorizzare il bello e il buono del nostro territorio.

Perché in ciascuna di quelle botteghe c’è qualcosa di tutti noi.

I promotori di questa interessante ricerca sul campo, hanno contattato i referenti dell’Ecomuseo di Neviano (Le) che già da tempo raccoglie testimonianze di buone pratiche che rischiano di perdersi nell’oblio. Con molta probabilità, sarà registrato un breve documentario sull’antica tecnica di costruzione delle “volte leccesi”, ad opera di una famiglia di costruttori del luogo.

Sul canale YouTube dedicato sono già visibili i primi due video prodotti.

Un documentario racconta uno degli ultimi mugnai che ancora macina con la forza dell’acqua e con le macine in pietra. Il suo molino è in funzione dal 1696 .

L’altro video riguarda la stampa a ruggine realizzata con metodi tramandati da più generazioni e con un mangano del 1633, l’ultimo esistente in Europa.

Scoprire il territorio in bici con “Salento CicloGame”, passando dal Museo del Territorio di Neviano

Nel cuore del Salento, Domenica 9 ottobre 2016, “Città Fertile” e “Salento Bici Tour” hanno organizzato la seconda edizione del “Salento CicloGame”, una caccia al tesoro in bicicletta nel territorio del SAC “Salento di Mare e di Pietre”, percorrendo in bicicletta una rete di itinerari ciclabili rurali.

Numerose squadre di “pirati” su due ruote sono partite dal Museo di Arte Contemporanea di Matino ed hanno attraversato i borghi, le aree archeologiche, i palazzi, i castelli, i musei e le biblioteche, in uno splendido paesaggio tra terra e mare.

Una tappa fondamentale di questo divertente tour è stata l’Abbazia di S. Nicola di Macugno, presso cui è ubicato il “Museo del Territorio” di Neviano. Qui i componenti dell’Associazione “Ecomuseo del Paesaggio delle Serre” hanno accolto i partecipanti ristorandoli con gustosi prodotti tipici locali, e sottoponendo loro alcune prove di abilità “culturale”: attraverso curiosi aneddoti e indovinelli essi hanno potuto conoscere alcuni dei tanti oggetti di uso quotidiano custoditi nel bene attrattore. Superata la prova, è stato consegnato l’indizio e i gruppi hanno proseguito alla volta del Castello di Collepasso.

L’edizione 2016 è stata arricchita dall’OpenDay del SAC “Salento di Mare e di Pietre”, ovvero l’apertura di tutti i beni culturali che compongono questo straordinario territorio.