Il 22 Gennaio si inaugura a Copertino (Le) il centro formativo polifunzionale messapico

Sarà inaugurato Giovedì 22 Gennaio 2015 il centro formativo polifunzionale messapico presso  il Palazzo della Fondazione Moschettini di Copertino (Le).

Un’intera giornata dedicata alla scoperta del mondo Messapico e dello scambio di modelli ed esperienze vincenti per costruire uno sviluppo sociale, a partire dalla fruizione e valorizzazione dei beni storici e culturali.
Il progetto VIAGGI nella TERRAdiMEZZO promosso da un raggruppamento di partner con capofila la Fondazione Moschettini di Copertino (di cui fa parte anche l’A.P.S. “Play your Place. Il luogo in gioco”) e sostenuto dalla FONDAZIONE CON IL SUD attraverso il Bando Storico-Artistico Culturale 2011 ha avviato negli ultimi due anni un’azione sinergica di rete tra organismi privati e pubblici. L’iniziativa ha sviluppato un percorso di valorizzazione del patrimonio identitatio Messapico con azioni di promozione e valorizzazione, coniugate al tema dell’accessibilità e del turismo sociale.

Il 22 gennaio 2014, a partire dalle ore 10.00, si snoderà il ricco programma dell’iniziativa che avrà il suo culmine nel SIMPOSIO pomeridiano, dal titolo “BENI CULTURALI E SVILUPPO COMUNE – modelli di innovazione sociale e culturale CON il Sud” a cui intervengono:

Carlo Borgomeo, Presidente Fondazione CON IL SUD
Angela Barbanente, Vice Presidente Regione Puglia
Simona Manca, Assessore alla Cultura – Provincia di Lecce
Salvatore Bianco, Soprintendenza Archeologica per la Puglia
Rosario Giorgio Costa, Presidente Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Lecce
Gianfrancesco Castrignanò, Assessore Comune di Mesagne
Sandrina Schito, Sindaco Comune di Copertino

I modelli e le esperienze presentati sono a cura di:

Francesco Palumbo, dirigente Area Promozione del Territorio Regione Puglia
Roberto Rizzo, Only-Italia
Fortunato De Matteis, Fondazione Messapia
Anna Cinti, Collezione Archeologica Faldetta – Brindisi
Carlo Falangone, Ambito Sociale di Zona di Nardò
Luigi Russo, Centro Servizi Volontariato Salento
Damiano Franco, Gal Terra dei Messapi
Cosimo Natalizio, Sac – Arneo e Costa dei Ginepri
Gregorio Marsiglia, Comunità di Capodarco
Dello Monaco Simonetta, Progetto Memorie Minerali
Pasquale Urso, Rete Civica per la Tutela del Paesaggio e Patrimonio storico artistico e archeologico
Luciana Delle Donne, MADE in CARCERE
Chuka Klodiana, Associazione INTEGRA ONLUS
Nunzio Pellegrino, Cooperativa DEMETRA

Modera Luigi del Prete, presidente Fondazione Moschettini.

Saranno, inoltre, presenti i rappresentanti legali dei cinque partner di progetto: Associazione AISAF di Lecce – MERIDIES società cooperativa di San Donato di Lecce – Cooperativa IL PRIMO SOLE di Taurisano – Associazione PLAY YOUR PLACE di Maruggio (TA) – PROJECT LAB di Lecce.

Di seguito, si dettaglia il programma della giornata:

10:00 – visita guidata al Museo Ferroviario della Puglia (facoltativa)
11.30 – Partenza da Lecce del “Treno Storico di VIAGGI verso il bene comune” – saranno presenti a bordo rappresentanti istituzionali, organi di comunicazione e partner del progetto Viaggi nella TERRAdiMEZZO
12.10 – arrivo a Copertino, accoglienza e visita guidata con incursioni teatrali – a cura di Improvvisart
13.15 – transfer in autobus presso Palazzo Marchesale di Arnesano con incontro di alcune realtà operative della rete di progetto e degustazione piatti Messapici e della tradizione Salentina – con gli allievi dell’Istituto Moccia di Nardò e vini della Cupertinum Cantina del Salento
15.00 – transfer presso Palazzo Moschettini 
15.30 – Simposio dal titolo: “BENI CULTURALI E SVILUPPO COMUNE – modelli di innovazione sociale e culturale CON il Sud” – condivisione delle buone pratiche territoriali, nel sociale e nella valorizzazione culturale e turistica, che promuovono azioni sinergiche tra privato e pubblico
17.30 – Coffee Break
20.00 – Musiche Rinascimentali a cura de “la Cantiga de la Serena” – canti di gioia, di preghiera e d’amore.

>Scarica e leggi l’invito

Al Museo Archeologico di Egnazia: formazione continua per le guide turistiche di “Play your Place”

Presso il MARE – Museo Archerologico di Egnazia (Br) si è svolto nella mattinata di Sabato 17 Gennaio 2015 un incontro formativo destinato alle guide turistiche accreditate presso la Regione Puglia al quale hanno partecipato la guida e l’accompagnatore turistico che fanno parte dell’A.P.S. “Play your Place. Il luogo in gioco” che da diversi anni sono impegnati nella promozione territoriale attraverso le molteplici iniziative previste dal progetto pluriennale “Cultura, Arte e Fede”.

La giornata è stata pensata e organizzata da Luciana Caramia (guida turistica e interprete, recentemente impegnata in un esperimento di visita guidata teatrale presso il MARTA – Museo Archeologico di Taranto) allo scopo di costruire una rete di operatori che, innanzitutto, si conoscono e collaborano tra di loro e con l’obiettivo di predisporre offerte turistiche integrate e qualificate, tenendo insieme sia le risorse umane che quelle patrimoniali degne di essere maggiormente promosse.

Con la gentile collaborazione della dott.ssa Miranda Carrieri (funzionario archeologo dell’area archeologica di Egnazia), le guide invitate a partecipare alla giornata di formazione hanno potuto approfondire gli aspetti legati alla conduzione di una visita guidata didattica, orientata specificatamente ad un pubblico scolastico. I consigli dispensati hanno, di fatto, arricchito le competenze dei convenuti dal momento che rapportarsi con i bambini presuppone modi e stili di comunicazione adeguati e innovativi.

Il sito archeologico di Egnazia, vicino Fasano, consta di un Museo magistralmente allestito e un’area archeologica che meritano di essere visitati.

IL MUSEO

Il Museo Archeologico Nazionale, edificato nel 1975, sorge all’esterno delle mura di cinta dell’antica Gnathia, a breve distanza dalla necropoli messapica. Costituito da luminosi padiglioni articolati intorno a due patii, raccoglie testimonianze relative ad Egnazia ed al suo territorio.

Tra i reperti più interessanti vanno segnalati la testa in marmo raffigurante il dio Attis, il mosaico delle Tre Grazie, l’anello in oro con la rappresentazione del Santo Sepolcro.

Il museo è anche sede operativa della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia, pertanto vi opera il personale che si occupa della tutela archeologica nel territorio. Oltre agli uffici di Direzione e Segreteria sono presenti l’Ufficio Tecnico, l’Ufficio Catalogo, la Biblioteca, il Servizio Educativo.

IL PARCO

Subito accanto al museo si può visitare la necropoli messapica con tombe a fossa, a semicamera e monumentali tombe a camera decorate con raffinati affreschi.

Poco oltre si trovano i resti della città romana, riportata in luce solo in piccola parte, racchiusa dalle poderose mura (alte 7 m, lunghe 2 km, delimitano un’area urbana di circa 40 ettari) realizzate nel IV sec. a.C. dai messapi.

La città è attraversata longitudinalmente dalla Via Traiana, che fiancheggia l’area monumentale ai piedi dell’acropoli con le terme pubbliche, la basilica civile e l’aula delle Tre Grazie, il sacello delle divinità orientali, l’anfiteatro, la piazza porticata, le tabernae. Nella zona a monte della Traiana, destinata alle abitazioni, sono riconoscibili le abitazioni (domus e insulae), tra le quali furono edificate le basiliche paleocristiane, quella meridionale e la Basilica Episcopale, con battistero (entrambe pavimentate a mosaico).

Tra i monumenti meglio conservati vi è il criptoportico, un quadriportico sotterraneo interamente percorribile.

> Visita il sito del Museo Archeologico di Egnazia

 

“Libri a vapore in Terra d’Arneo” – “Viaggi nella Terra di Mezzo” alla Città del Libro di Campi Salentina (Le)

La storia dell’umanità si può dividere in due epoche: prima del treno e dopo il treno. Fino ai primi dell’Ottocento andare da una città all’altra era una faccenda individuale e privata, e insieme un’attività disseminata di pericoli e praticata esclusivamente dalle persone benestanti o ricche che si potevano permettere di percorrere in calesse i tragitti brevi e a cavallo quelli lunghi. Le diligenze, il trasporto popolare di allora, portavano lentamente e scomodamente quattro persone al loro interno e otto al loro esterno, i viaggi non erano mai sicuri e si poteva essere certi che, prima o poi, qualche brigante avrebbe fatto la sua apparizione.

Viaggiare diventò un’attività pubblica e di massa che faceva riferimento al tempo e non allo spazio: non si contavano più le distanze in chilometri ma in ore, e l’orario ferroviario diventò uno dei libri più consultati dai cittadini. È difficile immaginare quello che veramente ha significato l’avvento del treno.

Victor Hugo scrisse che il treno poteva essere confuso con un animale vivente: lo si poteva sentire mentre soffiava, si lamentava, strideva, tremava, fischiava, rallentava, gettava in alto lungo la strada nuvole di vapore bianco e orinava con l’acqua bollente sulle traversine dei chemins de fer.

Gli scrittori furono i primi a capire che i treni erano luoghi eminentemente letterari che si prestavano magnificamente a essere utilizzati per ambientarvi storie di ogni tipo.
Ladri, mercanti, donne affascinanti, ricchi signori, poeti, artisti, sognatori, viandanti e vagabondi. Ogni tipo di storie nascevano e morivano in questi affascinanti giganti di ferro.
Agatha Christie scrisse The Mystery of the BlueTrain, vennero pubblicati centinaia di libri di genere poliziesco che si svolgevano sull’Orient Express, sulla Transiberiana, sull’americana Northern Pacific e altri treni analoghi: come se i treni fossero il luogo preferenziale per l’azione di figure sinistre e discutibili ma nello stesso tempo dolci e ammalianti. Sogni di una memoria neanche troppo lontana.

Il nostro intento è ricreare quelle scene facendo parlare le fredde mura fatte di bulloni e lamiere, facendo sognare le nuove generazioni sulle ali della lettura.

Il nostro progetto “Libri a vapore”, realizzato da Fodazione Città del Libro con la collaborazione di GAL Terra d’Arneo, Istituto Comprensivo Campi Salentina, AISAF onlus, FSE, Viaggi nella Terra di Mezzo, Fondazione Moschettini e APS VisitMessapia, ha l’obbiettivo di coinvolgere i ragazzi delle scuole che parteciperanno alla XIX° Edizione della Rassegna Internazionale degli Autori ed Editori “Città del Libro” 2013, attraverso un bel tragitto.

Partendo da Campi Salentina, il tragitto delle antiche locomotive che li porterà a vedere i suoni ed i colori della nostra terra da un’altra prospettiva, avvolti nel mistero dai racconti narrati da esperti lettori capaci di far trasudare dalle fredde pareti dei vagoni storie vissute fra i sedili che loro in quel momento occupano.

L’itinerario del viaggio che i ragazzi delle scuole faranno, accompagnati dalle rispettive insegnanti, rispetterà le stazioni già individuate e sotto elencate:
• Campi Salentina
• Carmiano
• Copertino
• Nardò

Il percorso d’andata prevede che i ragazzi, nel numero di 250, arrivati alla stazione di Campi Salentina, vivranno un percorso culturale alternativo sul tema alimentazione mediterranea, sino ad arrivare a toccare i temi dei disturbi alimentari molto frequenti nell’età della crescita.

Fonte: Città del Libro 2013

Anche “Viaggi nella Terra di Mezzo” fa parte di ArcheoPuglia!

ArcheoPuglia è un gruppo di società e associazioni pugliesi operanti nel campo dell’archeologia.

Il team è composto da archeologi professionisti che alla passione per la scoperta affiancano la volontà di valorizzare e di rendere note le ricchezze del proprio territorio. Tutte le realtà si uniscono in una rete che offre all’utente, specialista o appassionato, un servizio di alta qualità.

ArcheoPuglia assicura un servizio multilingue in tutte le aree inserite nel circuito. Per ottimizzare ed uniformare gli standard qualitativi dell’offerta, organizza corsi di formazione per guide turistiche in diverse lingue straniere.

ArcheoPuglia lavora ad un censimento di tutte le realtà archeologiche della regione, finalizzato alla realizzazione di un ampio progetto di valorizzazione.

ArcheoPuglia organizza laboratori di archeologia nei siti e nei musei del circuito. L’iniziativa mira ad avvicinare i ragazzi al mondo antico attraverso l’attività pratica accompagnata da un approfondimento storico. In tutti i siti della rete si organizzano, su prenotazione, visite didattiche per studenti della scuola primaria e secondaria.

ArcheoPuglia offre un costante aggiornamento sulle proprie attività, attraverso pubblicazioni, riviste e bollettini on line.

> Visita il sito di ArcheoPuglia