La Regione Puglia riconosce 9 Ecomusei, tra i quali quello del Paesaggio delle Serre di Neviano (Le)

È stata approvata ieri (29 Gennaio 2015 n.d.r) la Deliberazione di Giunta regionale che, in attuazione della L.R. n. 15/2011 (Istituzione degli ecomusei in Puglia) e a seguito del parere favorevole sul riconoscimento di “ecomuseo di interesse regionale” espresso dalla Consulta regionale per gli ecomusei, approva i seguenti 9 Ecomusei:

1) Ecomuseo della Valle d’Itria (ambito territoriale: comuni di ALBEROBELLO, CISTERNINO, FASANO, LOCOROTONDO, MARTINA FRANCA, MONOPOLI)

2) Ecomuseo dei Paesaggi di Pietra di Acquarica di Lecce (ambito territoriale: comune di VERNOLE)

3) Ecomuseo “EUB – Ecomuseo Urbano Botrugno” (ambito territoriale: comune di BOTRUGNO)

4) Ecomuseo dei Paesaggi Culturali del Capo di Leuca (ambito territoriale: comune di ALESSANO)

5) Ecomuseo Museo Diffuso Castello d’Alceste (ambito territoriale: comune di SAN VITO DEI NORMANNI)

6) Ecomuseo Valle del Carapelle (ambito territoriale: comuni di ASCOLI SATRIANO, CARAPELLE, ORDONA, ORTA NOVA, STORNARA, STORNARELLA)

7) Ecomuseo Museo Diffuso di Cavallino (ambito territoriale: comune di CAVALLINO)

8) Ecomuseo del Paesaggio delle Serre Salentine (ambito territoriale: comune di NEVIANO)

9) Ecomuseo del Poggio di Mola di Bari (ambito territoriale: comune di MOLA DI BARI)

“Sono questi i lusinghieri risultati di una Legge innovativa che,- dice la vicepresidente Barbanente,relatrice del provvedimento- con l’istituzione degli ecomusei, mira a recuperare e valorizzare la memoria storica, l’identità collettiva e il patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico della Puglia nella forma del museo diffuso. Gli ecomusei, come vera e propria comunità di pratiche, contribuiscono a rendere noti e fruibili sia da parte delle popolazioni locali sia da parte dei visitatori, i variegati paesaggi pugliesi, nelle indissolubili relazioni tra ambiente naturale e ambiente antropizzato, per orientare il futuro del territorio verso uno sviluppo durevole e sostenibile”.

Il Gruppo di lavoro della Consulta regionale per gli ecomusei ha già istruito ulteriori 5 domande di riconoscimento della qualifica di “ecomuseo di interesse regionale” pervenute alla Consulta nel 2014.

Fonte: Regione Puglia

> Leggi “L’Ecomuseo del Paesaggio delle Serre di Neviano (Le) riconosciuto Ecomuseo di interesse regionale”

 > Leggi “Si è insediata la Consulta Regionale degli Ecomusei pugliesi”

Domenica 1 Febbraio escursione a Maruggio e dintorni, a cura di “Arneotrekking”

Tornano a visitare il nostro splendido paesaggio gli amici dell’Associazione Sportiva Dilettantistica “Arneotrekking”.
Già due anni fa, infatti, gli appassionati camminatori esplorarono il nostro territorio rurale giungendo nel centro abitato di Maruggio, dove trovarono ad accoglierli i Tutor Diocesani dei Beni Culturali Ecclesiastici dell’A.P.S. “Play your Place” che accompagnarono il folto gruppo alla scoperta delle bellezze storico-artistiche ed architettoniche locali.

Le guide turistiche dell’A.P.S. “Play your Place” saranno liete di accompagnare nuovamente gli amici di “Arneotrekking”.
Del resto, camminare permette di riscoprire e valorizzare le bellezze dei nostri centri e delle nostre campagne, ricchi di monumenti e angoli suggestivi, e aiuta a rinnovare il legame affettivo e di appartenenza con il tessuto urbano, rurale e sociale. Proprio per questo, ad esempio, l’A.P.S. assieme all’A.S.D. “Terra Nostra” hanno voluto aderire alla “Giornata del Camminare” che si è svolta lo scorso 12 Ottobre 2014, ritenendo il camminare interessato anche un’occasione di promozione territoriale.

Per la serie di itinerari denominati “i borghi del Salento & non solo…” l’A.S.D. “Arneotrekking” propone una nuova escursione alla scoperta di alcuni dei Borghi più belli del Salento, ed esattamente quello di Maruggio.
Un viaggio tra storia e suggestioni di una terra magica. Per questa camminata, è stato scelto il territorio di Maruggio perché è un territorio ricco di fascino, storie, leggende e misteri.
Il suo fascino lo scopriremo nei suoi ulivi secolari e nelle sue caratteristiche costruzioni a secco che troveremo sparse nella campagna limitrofa. Infatti, i trulli di Maruggio sono tra i più importanti della regione e costituiscono uno dei maggiori insediamenti dopo quello della Valle d’Itria, nella zona meridionale dei territori di Manduria, Maruggio e Torricella.
La sua storia, le sue leggende ed i suoi misteri, sono legati al fatto che Maruggio divenne possedimento dei Cavalieri di Malta in seguito alla donazione del suo feudo fatta all’Ordine Gerosolimitano nel 1317 dalla vedova de Pandis. Ed inoltre nelle sue chiese e nel suo centro storico, che si potranno visitare dopo la camminata. Una camminata molto rilassante tra terra e mare.

Ritrovo dei partecipanti: Maruggio (TA) Largo Umberto I ore 09:00

Da portare con sé: Molta pazienza e tantissima voglia di camminare, scarpe da trekking, abbigliamento tecnico, bastoncini da trekking, zainetto contenente (pranzo al sacco, kit di primo soccorso, giubbino catarifrangente, una torcia), macchina fotografica.

Itinerario: naturalistico e storico-culturale, grado di difficoltà [T] (non si escludono presenza di muretti e di macchia) Km 20.

Contatti: Roberto D’Arcangelo 329 3190420

> Visita il sito dell’A.S.D. “Arneotrekking”

> Leggi l’articolo “L’escursione di Arneotrek tra le bellezze naturalistiche e storico-artistiche di Maruggio”, svoltasi nel 2012

Cultura, identità e saperi: il caso Salento. Se ne parla il 28 Gennaio a Nardò (Le)

Sviluppo non solo come economia, ma come capacità dei cittadini e delle comunità di apprendere, di agire, di partecipare, di elaborare politiche, di costruire soluzioni. Sviluppo come capacità di dare corso a iniziative di economia e di cittadinanza attiva, divenendo protagonisti consapevoli delle proprie opportunità e possibili alternative. Lo sviluppo è sostenibile se è costruzione di consapevolezza, di capacità individuale e collettiva, di governo delle comunità e dei territori. È sostenibile se crea futuro e opportunità nell’economia, nel lavoro, nel benessere collettivo,nella coesione sociale, nella legalità e cittadinanza attiva.È sostenibile se favorisce la cultura, la partecipazione dei giovani, l’innovazione, creando energia e vitalità nuove per il Paese.

Riprendere il dibattito per fare sviluppo sostenibile significa creare nuovi soggetti, nuove iniziative e nuove opportunità di lavoro, imprese ed economie. Riprendere iniziative a partire dal “basso”, nei territori e nella società, significa valorizzare le esperienze esistenti, rafforzarle, favorendone l’imitazione, la diffusione e lo scambio di pratiche. Gli Incontri AISLo, in questo momento, vogliono essere un’occasione di riflessione sulle opportunità e sulle potenzialità di creazione di lavoro e di nuova impresa, a partire da esperienze eccellenti e di successo.

Il Salento è una delle realtà italiane che più e meglio in questi ultimi anni sembra aver saputo valorizzare il proprio patrimonio di cultura e identità dei luoghi e trasformarle in accoglienza, competitività, innovazione e alta tecnologia. Ha saputo creare nuove opportunità per prodotti e servizi e da collocare sui mercati locali e globali. Le arti e la cultura, in particolare, sono state leve importanti per fornire impulso allo sviluppo sostenibile e a maggior valore aggiunto.

Quali attenzioni? Quali maggiori competenze? Quali più mirate iniziative? Quali reti di innovazione e di cooperazione? Quali politiche occorre suggerire per sostenere, mantenere e accrescere le ricchezze umane, economiche e sociali del territorio? Cosa serve alla politica e al governo locale?

Se ne parlerà Mercoledì 28 Gennaio 2015 a Nardò. presso il Teatro Comunale a partire dalle ore 17.00.

Scarica e leggi il programma dell’incontro

Sabato 24 Gennaio al Comune di Maruggio (Ta): presentazione del progetto “Brand Gnu” per la rigenerazione di pc dismessi

Dopo aver sperimentato con successo l’iniziativa nel Comune di Bari, la cooperativa Rehardwareing di Rutigliano (BA) ha proposto al Comune di Maruggio (Ta) il progetto BRAND GNU relativo alla presentazione e illustrazione di nuovi processi e soluzioni di riutilizzo dei cosiddetti RAAE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche).
L’amministrazione locale ha colto al volo l’opportunità e il progetto sarà illustrato dagli stessi proponenti nel corso di una presentazione che si svolgerà Sabato 24 Gennaio 2015 alle ore 17.oo presso la sala consiliare comunale.

Il progetto BRAND GNU nasce con l’obiettivo di recuperare e rigenerare computer, componenti e periferiche dismesse per destinarle per finalità sociali e culturali.

Le principali fonti normative regolanti la materia dei RAEE sono tuttora da verificare in termini di attuazione e di efficacia, e pertanto la questione RAEE continua a pesare sulle casse dei Comuni e, di conseguenza, su quelle dei cittadini.
Per contenere tali costi – non solo in termini economici, ma soprattutto in termini ambientali – riducendo “a monte” la quantità di rifiuti prodotti e favorendo ed incentivando la pratica del recupero, rigenerazione e riuso di beni destinati allo smaltimento, il Comune di Maruggio ha deciso di affrontare con il progetto BRAND GNU il problema del recupero e conferimento dei RAEE
, costituiti da tutte le apparecchiature elettroniche e tecnologiche che vengono ciclicamente dismesse da parte di cittadini, enti pubblici e privati, aziende ecc. ecc., poiché non più funzionanti o tecnologicamente superati.

L’iniziativa sarà realizzata, inizialmente, con i computer che il Comune di Maruggio metterà a disposizione per la rigenerazione e – successivamente, se ci saranno – con i computer messi a disposizione dai cittadini.

Aderendo al progetto BRAND GNU il Comune potrà riacquistare pc rigenerati e perfettamente funzionanti dotati di software libero/open source, programmi e suite software in grado di soddisfare le esigenze di tutti gli utenti: dalla scrittura di un documento o di un foglio di calcolo (LibreOffice) alla navigazione web e all’ascolto di musica (firefox e vlc); al modico costo di Euro 70 a pc.

I computer messi a disposizione dalla municipalità, testati e ricondizionati, saranno distribuiti gratuitamente ai cittadini e famiglie indigenti – attraverso apposito bando pubblico – che ne faranno richiesta purchè in possesso dei requisiti che saranno fissati dall’amministrazione comunale, al fine di potenziare l’alfabetizzazione informatica.

Attraverso la redistribuzione dei computer rigenerati il progetto “BRAND GNU” punta a ridurre il divario digitale tra fasce di popolazione che per svariati motivi sono al momento ancora esclusi dal mondo dell’informazione digitale e del libero accesso alla conoscenza.

> Visita il sito del progetto BRAND GNU del Comune di Bari

Scarica e leggi la brochure informativa del progetto BRAND GNU del Comune di Bari

> Visita il sito della cooperativa Rehardwareing

Il 22 Gennaio si inaugura a Copertino (Le) il centro formativo polifunzionale messapico

Sarà inaugurato Giovedì 22 Gennaio 2015 il centro formativo polifunzionale messapico presso  il Palazzo della Fondazione Moschettini di Copertino (Le).

Un’intera giornata dedicata alla scoperta del mondo Messapico e dello scambio di modelli ed esperienze vincenti per costruire uno sviluppo sociale, a partire dalla fruizione e valorizzazione dei beni storici e culturali.
Il progetto VIAGGI nella TERRAdiMEZZO promosso da un raggruppamento di partner con capofila la Fondazione Moschettini di Copertino (di cui fa parte anche l’A.P.S. “Play your Place. Il luogo in gioco”) e sostenuto dalla FONDAZIONE CON IL SUD attraverso il Bando Storico-Artistico Culturale 2011 ha avviato negli ultimi due anni un’azione sinergica di rete tra organismi privati e pubblici. L’iniziativa ha sviluppato un percorso di valorizzazione del patrimonio identitatio Messapico con azioni di promozione e valorizzazione, coniugate al tema dell’accessibilità e del turismo sociale.

Il 22 gennaio 2014, a partire dalle ore 10.00, si snoderà il ricco programma dell’iniziativa che avrà il suo culmine nel SIMPOSIO pomeridiano, dal titolo “BENI CULTURALI E SVILUPPO COMUNE – modelli di innovazione sociale e culturale CON il Sud” a cui intervengono:

Carlo Borgomeo, Presidente Fondazione CON IL SUD
Angela Barbanente, Vice Presidente Regione Puglia
Simona Manca, Assessore alla Cultura – Provincia di Lecce
Salvatore Bianco, Soprintendenza Archeologica per la Puglia
Rosario Giorgio Costa, Presidente Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Lecce
Gianfrancesco Castrignanò, Assessore Comune di Mesagne
Sandrina Schito, Sindaco Comune di Copertino

I modelli e le esperienze presentati sono a cura di:

Francesco Palumbo, dirigente Area Promozione del Territorio Regione Puglia
Roberto Rizzo, Only-Italia
Fortunato De Matteis, Fondazione Messapia
Anna Cinti, Collezione Archeologica Faldetta – Brindisi
Carlo Falangone, Ambito Sociale di Zona di Nardò
Luigi Russo, Centro Servizi Volontariato Salento
Damiano Franco, Gal Terra dei Messapi
Cosimo Natalizio, Sac – Arneo e Costa dei Ginepri
Gregorio Marsiglia, Comunità di Capodarco
Dello Monaco Simonetta, Progetto Memorie Minerali
Pasquale Urso, Rete Civica per la Tutela del Paesaggio e Patrimonio storico artistico e archeologico
Luciana Delle Donne, MADE in CARCERE
Chuka Klodiana, Associazione INTEGRA ONLUS
Nunzio Pellegrino, Cooperativa DEMETRA

Modera Luigi del Prete, presidente Fondazione Moschettini.

Saranno, inoltre, presenti i rappresentanti legali dei cinque partner di progetto: Associazione AISAF di Lecce – MERIDIES società cooperativa di San Donato di Lecce – Cooperativa IL PRIMO SOLE di Taurisano – Associazione PLAY YOUR PLACE di Maruggio (TA) – PROJECT LAB di Lecce.

Di seguito, si dettaglia il programma della giornata:

10:00 – visita guidata al Museo Ferroviario della Puglia (facoltativa)
11.30 – Partenza da Lecce del “Treno Storico di VIAGGI verso il bene comune” – saranno presenti a bordo rappresentanti istituzionali, organi di comunicazione e partner del progetto Viaggi nella TERRAdiMEZZO
12.10 – arrivo a Copertino, accoglienza e visita guidata con incursioni teatrali – a cura di Improvvisart
13.15 – transfer in autobus presso Palazzo Marchesale di Arnesano con incontro di alcune realtà operative della rete di progetto e degustazione piatti Messapici e della tradizione Salentina – con gli allievi dell’Istituto Moccia di Nardò e vini della Cupertinum Cantina del Salento
15.00 – transfer presso Palazzo Moschettini 
15.30 – Simposio dal titolo: “BENI CULTURALI E SVILUPPO COMUNE – modelli di innovazione sociale e culturale CON il Sud” – condivisione delle buone pratiche territoriali, nel sociale e nella valorizzazione culturale e turistica, che promuovono azioni sinergiche tra privato e pubblico
17.30 – Coffee Break
20.00 – Musiche Rinascimentali a cura de “la Cantiga de la Serena” – canti di gioia, di preghiera e d’amore.

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