Riscoprire lo spirito natalizio, “aspettando l’Immacolata” alla “Macchitedda” di Maruggio

Il 3 dicembre si è tenuta la IV edizione della festa rionale “Aspettando l’Immacolata” presso il rione “La Macchitedda” di Maruggio. Ad organizzare l’evento è stata l’omonima associazione che ormai da quattro anni si impegna ad offrire sempre qualche interessante novità: dalla cultura alla gastronomia, dall’artigianato all’intrattenimento. Partner consolidati dell’Ass.ne, con la loro preziosa collaborazione, sono: l’Ass.ne “Play your Place”, la Pro Loco di Maruggio e il Comune stesso con il suo patrocinio.

Sabato scorso, all’imbrunire, la piazzetta e le strade del rione, illuminate e adornate a festa, si sono pian piano colorate con il copioso sopraggiungere di tanta gente: bambini, adulti, anziani e tantissimi alunni delle scuole medie del circondario. Sì, perché proprio costoro, grazie alla 1^ edizione del concorso di scrittura creativa indetto dall’Ass.ne “La Macchitedda”, sono stati i protagonisti di questa serata dedicata alla riscoperta dei valori più profondi della nostra cultura e dello spirito natalizio.

Gli organizzatori, infatti, grazie al tema del concorso – “Come quintali di scontrini fiscali furono arsi vivi dallo spirito natalizio” – si sono posti il fine di “indagare” in merito alla vitalità di valori quali: il focolare domestico, l’amicizia, lo stare insieme e la condivisione. Ben 390 sono stati gli alunni che, cogliendo l’invito a comporre filastrocche e poesie, hanno partecipato al concorso dando il loro magnifico e genuino contributo.

La manifestazione ha avuto inizio con l’accensione rituale del falò e, da quel momento, la festa, grazie all’atmosfera regalata dall’albero natalizio, dalle tante bancarelle di artigianato locale, dal vin brulè e dalla coinvolgente animazione del Dj Dario Cascarano, ha preso forma.

La gastronomia ha trovato le sue migliori interpreti nell’opera che le tante donne del quartiere hanno prestato ai fornelli, permettendo ai tantissimi ospiti di guastare le tradizionali pettole, il baccalà in pastella e le indiscusse regine del gradimento: le polpette fritte! Ovviamente non sono mancati il vino, offerto dalla “Vinicola Cicella” di Torricella, e la birra.

Il cuore della manifestazione ha pulsato con maggior impeto al momento della premiazione che, da un palco festosamente assediato da una marea di presenti, ha svelato i nomi dei 20 vincitori. Questi, chiamati sul palco a leggere i loro componimenti, hanno regalato ai presenti la loro interpretazione dello spirito natalizio. Sul palco, a premiare i ragazzi, vi era la giuria composta dai seguenti esperti: avv. Giuseppe Pio Capogrosso (Studioso di storia e tradizioni locale), dott. Tonino Filomena (scrittore e storico locale), avv. Mary Maggi (ricercatrice storica), prof. Sisto Sammarco (scrittore) e dott. Biagio Saracino (scrittore e storico locale). Per impegni di lavoro, purtroppo, non era presente un altro dei giurati: il prof. Pierfranco Bruni (poeta e scrittore). Inoltre, in rappresentanza del Comune di Maruggio, vi era il prof. Maurizio Schirone, suo consigliere con delega alla cultura.

Queste le poesie vincitrici in ordine di classifica:

1°– Ti racconto il natale, di Carbone Francesca, referente scolastico: prof.ssa My Lucia dell’I.C. “F. Prudenzano” di Manduria;

2°– Natale: le nostre radici, di Dimitri Matteo, r.s.: prof.ssa Mazza Alessia dell’I.C. “ F. Prudenzano” di Manduria;

3°– Il valore del natale, di Francesca Marsella, r.s.: prof. Prontera Angelo dell’I.C. “T. del Bene” di Maruggio;

4°– Lo spirito di natale, di Rebecca Scardino, r.s.: prof.ssa Perrucci Lea Valentina dell’I.C. “Papa Giovanni” di Sava;

5°– Poesia di un natale tradizionale, di Bitonto Giulia, r.s.: prof.ssa Distratis Barbara dell’I.C. “F. Prudenzano” di Manduria;

6°– Lu fuecu pi natali, di Demonte Simone, r.s.: prof.ssa Prudenzano Claudia dell’I.C. “Papa Giovanni” di Sava;

7°– La ricetta del natale perfetto, di Ursoleo Angelica, r.s.: prof.ssa Biasi Gabriella dell’I.C. “Papa Giovanni” di Sava;

8°– Lu natali ti osci, di Devalerio Giorgi, r.s.: prof.ssa Dinoi Daniela dell’I.C. “F. Prudenzano” di Manduria;

9°– Il natale d’oggi, di Scarciglia Giuliana, r.s.: prof.ssa Sulpizio Patrizia dell’I. C. “Morleo” di Avetrana;

10°– Lu natali, di Francesca Leone, r.s.: prof.ssa Olive Tea dell’I.C. “T. del Bene” di Maruggio;

11°– Un cartiglio per natale, di Devincentis Marisel, r.s.: prof.ssa Prudenzano Claudia dell’I.C. “Papa Giovanni” di Sava;

12°– Natale: tra finzione e verità, di Chiara Nigro, r.s.: prof. Tommasino Nigro dell’I. C. “Morleo” di Avetrana;

13°, ex aequo: Il natale è alle porte, di Raho Andrea, r.s.: prof.ssa Biasi Gabriella dell’I.C. “Papa Giovanni” di Sava;

I veri doni del natale, di D’amuri Pietro, r.s.: prof.ssa Santoro Cira dell’I.C. “Casilini” di San Marzano di San Giuseppe;

14°, ex aequo: A volte penso a Gesù, di Summa Gaetano, r.s.: prof. Prontera Angelo dell’I.C. “T. del Bene” di Maruggio;

Arriva natale, di Pichierri Antonella, r.s.: prof.ssa Caraccio Laura dell’I.C. “Papa Giovanni” di Sava;

15°, ex aequo: Che gioia il natale, di Dicoste Antonio, r.s.: prof. Dario Alfieri dell’I.C. “Casilini” di San Marzano di S. G.;

Un dolce pensiero per natale, di Mero Tania, r.s.: Favale Maria Immacolata dell’I.C. “Don Bosco” di Manduria;

Un natale speciale, di Pichierri Anna Chiara, r.s.: prof.ssa Pichierri Maila dell’I.C. “Papa Giovanni” di Sava;

Mena mena!, di Chiriac Dutu e Doria Marco, r.s.: prof.ssa Dinoi Daniela dell’I.C. “F. Prudenzano” di Manduria.

I vincitori sono stati premiati con libri e buoni da spendere presso la Libreria Caforio di Manduria, la quale, aderendo all’iniziativa non ha fatto mancare il proprio sostegno.

A testimoniare la magia del momento sono stati i toccanti volti dei piccoli scrittori e poeti, che saliti saliti sul palco, mostravano l’emozione di chi scopre di aver vinto.

Straordinario il senso di appartenenza degli alunni ai vari Istituti partecipanti, emerso con ripetute olas e manifestazioni di euforia ogni volta che un loro compagno veniva chiamato sul palco per essere premiato.

Insomma una riuscitissima manifestazione che ha incontrato il favore e la partecipazione di un enorme numero di ospiti. “Un grande successo” – riferisce con emozione la prof.ssa Silvia Prontera, presidente dell’Ass.ne “La Macchitedda” – “confermato dai tanti messaggi che mi sono giunti sia da parte dei docenti sia dei genitori” – e ne cita alcuni – “grazie per aver fatto vivere una serata da protagonisti ai nostri alunni” – e ancora – “complimenti e grazie alla giuria che ha scelto tra le poesie quelle che, nella loro semplicità, avevano maggiormente colto il vero senso del concorso”.

Non sono mancati, inoltre, segni di apprezzamento per la genuina e stuzzicante offerta culinaria: “I bambini si sono divertiti e abbiamo gradito, l’atmosfera, il fuoco, le pettole e, soprattutto, le buonissime polpette”.

Quella qui descritta, con grande soddisfazione da parte degli organizzatori, in questi quattro anni dalla sua costituzione, è l’ennesima festa di successo promossa dall’Ass.ne “La Macchitedda” che, ad ogni nuova iniziativa dimostra di essere cresciuta un po’ di più, proponendo, peraltro, qualcosa di nuovo e alzando l’asticella dei propri obiettivi sempre un centimetro più su!

Tutto ciò, grazie all’inestimabile aiuto di tanti volontari che, mettendo un po’ del loro tempo a disposizione della comunità, permettono il conseguimento del fondamentale obiettivo di valorizzare il proprio territorio insieme ai suoi talenti, credendo fermamente che la ricchezza del primo tragga origine dal solco indicato dalle tradizioni e che proprio in quel solco vadano buttati i semi per un grande futuro.

Autore articolo: Paolo Piccione

“Take Walks In Neviano”. Domenica 4 Dicembre 2016: dall’Ecomuseo alla Grotta delle Veneri

“MANIFESTO PER IL PAESAGGIO DEL SALENTO”

1. il paesaggio appartiene a tutti gli individui che in esso vivono e si riconoscono e pertanto deve essere considerato e trattato come la nostra casa.
2. il paesaggio non può e non deve essere più considerato come un bene illimitatamente disponibile e riproducibile.
3. il paesaggio va tutelato con azioni di prevenzione e sensibilizzazione volte ad evitare o ridurre i danni derivanti da interventi impropri o scorretti.
4. il paesaggio è conoscenza; qualunque azione di trasformazione deve essere preceduta dalla lettura e dall’analisi dei suoi caratteri costitutivi.

Con questi primi principi del Manifesto del Paesaggio, composto da una serie impegni da rispettare per entrare a far parte del sistema Ecomuseale della Puglia, vi invitiamo amici viandanti al quarto appuntamento della nuova stagione escursionistica Made For Walking. Sarà l’Ecomuseo del Paesaggio delle Serre Salentine di Neviano lo scenario della nostra camminata, che ci vedrà impegnati in un percorso a piedi di circa 13 km, e alla ricerca dell’identità di questi luoghi.

Come sempre non mancheranno gli incontri e le scoperte. Ci immergeremo nell’esplorazione Ecomuseo del Paesaggio delle Serre Salentine di Neviano partendo proprio dal centro del paese per raggiungere l’Abbazia di San Nicola di Macugno, sede operativa dal 2009 dell’Ecomuseo. Qui ad attenderci ed accoglierci ci saranno i volontari e la presidente dell’Associazione Ecomuseale Rita Stefanelli, che ci racconteranno di questa importante iniziativa di tutela del paesaggio. Scopriremo insieme che un ecomuseo non è un museo convenzionale e che non esistono mura e cancelli. Un Ecomuseo è un’aerea ben definita dove sono stati ritrovati i segni nascosti di una storia comune e condivisa, dove la cultura, gli abitanti, l’uso del territorio e tutta la serie di azioni collettive susseguitesi nella storia, hanno impresso nel paesaggio un comune denominatore, un carattere unico. E saranno proprio questi segni e testimonianze che ci accompagneranno lungo la strada.

Una strada che ci collegherà ad un altro luogo magico e importantissimo: la Grotta delle Veneri nel territorio a Nord-Ovest di Parabita, all’interno di un uliveto in località “Tufara”. Qui nel 1965, all’interno della grotta, furono rinvenute due statuine femminili paleolitiche in osso, conservate oggi al museo Provinciale Sigismondo Castromediano di Lecce. Le due “Veneri” rappresentano la preziosa dimostrazione di un collegamento di questa terra al culto dedicato alla Dea Madre, originatosi in Oriente ed esteso in tutto il continente Europeo. Qui ad attenderci un altro testimone speciale: il prof. Vittorio Marras, membro storico del Gruppo Speleologico Neretino e protagonista di numerose spedizioni speleologiche all’interno della grotta. Nessuno meglio di lui potrà raccontarci il mistero di questa grande cavità naturale di origine carsica.

A guidare il percorso sarà la piccola grande camminatrice Luciana Lettere e Carmine Vitale, geologo e guida riconosciuta dell’Associazione nazionale AIGAE.

Informazioni utili per il percorso:
La partenza è prevista per le ore 10.30 presso Piazza Concordia a Neviano (Lecce) automuniti, da dove partirà ufficialmente la camminata di circa 13 km all’insegna di natura e cultura. Il percorso si svolgerà su sentieri di campagna quindi si richiede un abbigliamento comodo e scarpe preferibilmente da trekking o da ginnastica.

Contributo per l’associazione e assicurazione: 5 euro.
Per info, su questa iniziativa, rivolgersi a Luciana (3285321916).

> Visita il sito di “Made for Walking”

“Aspettando l’Immacolata”: la festa rionale de “La Macchitedda” su quiSalento

“Ti la Mmaculata, la prima firsurata”. Si dice così, a Maruggio, per indicare la prima frittura di “pettole” del periodo natalizio che si apre proprio con la festa dell’Immacolata.
E “Aspettando l’Immacolata” è il conviviale appuntamento che per il quarto anno consecutivo si rinnova nel rione Macchitedda a cura dell’omonima e solerte associazione.

Sempre nel solco del recupero e della valorizzazione delle tradizioni più autentiche, infatti, l’associazione chiama a raccolta intorno al falò allestito dagli stessi abitanti del quartiere che hanno donato fascine e legna. Intorno al tepore del fuoco ha così inizio, intorno alle 18.30, la festa verace e allegra resa saporita dalla fragranti “pettole” ma anche da polpette e baccalà fritto. Non manca l’ottimo vino locale, caldo per l’occasione, e i dolci preparati dalle signore della Macchitedda.

Mentre si gustano le specialità della festa si può passeggiare tra le bancarelle degli artigiani e artisti locali o lasciarsi andare alle danze con le selezioni di dj Dario Cascarano.

Nel corso della serata, organizzata in collaborazione con la Pro Loco e l’associazione Play your Place, si decretano anche i vincitori del primo concorso di scrittura creativa “Come quintali di scontrini fiscali furono arsi vivi dallo spirito natalizio”.

Fonte: “quiSalento”, 1-15 Dicembre 2016

“Li purcidduzzi e li quazuni”: sesto volume de “Le Ricette – illustrate – della Tradizione Maruggese”, a cura di “Play your Place”. In arrivo anche i corsi di cucina tipica

Dopo il significativo apprezzamento che hanno ottenuto i primi cinque numeri de “LE RICETTE – ILLUSTRATE – DELLA TRADIZIONE MARUGGESE” (dedicati a “li puddichi”, a “li lampasciuni”, a “ li fai e pipaluri spritti”, “li frisi” e “li fichi ccucchiati”), l’A.P.S. “Play your Place. Il luogo in gioco” di Maruggio continua l’originale iniziativa di ricerca, recupero e diffusione delle più sentite tradizioni culinarie locali: oggi pubblichiamo il sesto volume nel quale è descritto il procedimento per il confezionamento dei dolci più famosi delle feste natalizie: “li purcidduzzi e li quazuni”.

Visto l’interesse verso la gastronomia locale e le molteplici richieste, l’A.P.S. “Play your Place” organizzerà a breve dei veri e propri corsi di cucina tipica nei quali si lavoreranno insieme gli ingredienti, si cuoceranno le pietanze e le si degusteranno (oltre ai piatti illustrati nei quaderni fotografici, ci saranno anche “li recchi e li pizzarieddi” e molto altro ancora…).

Intanto – attraverso questi utili quaderni sfogliabili on-line – passo dopo passo, ognuno potrà sperimentare il piacere di cimentarsi dietro ai fornelli.
Tutto il procedimento della preparazione, infatti, è descritto con fotografie di grande formato e con semplici indicazioni, utilizzando simpaticamente anche la terminologia della nostra terra.

L’amica Marilisa Duggento ha elaborato la traduzione in inglese delle indicazioni delle ricette, per permettere ai tanti buongustai stranieri di replicare autonomamente il procedimento, dando un respiro internazionale all’intera operazione.

Il quaderno è consultabile solo on-line cliccando con il mouse sulla dicitura “clicca per leggere” del visualizzatore posto all’inizio di questo articolo, oppure sfogliabile cliccando qui!

Per ricevere gratuitamente la versione ad alta definizione e in formato .pdf del quaderno “LE RICETTE – ILLUSTRATE – DELLA TRADIZIONE MARUGGESE”, scrivete all’indirizzo mail: pyplace@gmail.com.

L’idea de “LE RICETTE – ILLUSTRATE – DELLA TRADIZIONE MARUGGESE” è finalizzata sia ad una migliore conoscenza dei prodotti locali, ma è anche un modo per pubblicizzare la ricchezza della nostra cucina, così tanto apprezzata dai numerosi visitatori che scelgono di passare il loro soggiorno nella nostra zona, e che sempre più spesso desiderano immergersi completamente nella vita quotidiana della comunità ospitante, per portarsi a casa il ricordo indelebile di un’esperienza di vacanza unica.

La conoscenza gastronomica è fondamentale in questo rapporto, e sempre più spesso i turisti vogliono capire, sperimentare, mettere “le mani in pasta” e non solo degustare i cibi prelibati.

A tal proposito, l’A.P.S. “Play your Place” è a disposizione di tutti quegli operatori turistici locali (ristoratori, gestori di strutture ricettive) ma anche delle famiglie o dei gruppi di amici, che intendono ospitare ed assistere a delle vere e proprie dimostrazioni “dal vivo”: il nostro staff – composto da eccellenti massaie ed esperti narratori – propone i cosiddetti “cooking experience” a domicilio, veri e propri laboratori nei quali i partecipanti avranno la possibilità di fare esperienza diretta della preparazione, della cottura e della degustazione delle bontà del posto.

> Clicca qui per consultare on-line il primo quaderno con la ricetta de “li puddichi”

> Clicca qui per consultare on-line il secondo quaderno con la ricetta de “li lampasciuni”

> Clicca qui per consultare on-line il terzo quaderno con la ricetta de “li fai cu li pipaluri spritti”

> Clicca qui per consultare on-line il quarto quaderno con la ricetta de “li frisi”

> Clicca qui per consultare on-line il quinto quaderno con la ricetta de “li fichi ccucchiati”

> Leggi l’articolo “Le Ricette – illustrate – della Tradizione Maruggese”, a cura di “Play your Place”. Iniziamo con “li puddichi”

> Clicca qui per ascoltare la registrazione radiofonica della puntata “A Tu per Tu…con Play your Place”, in cui si parla del progetto del ricettario