Da oggi (Lunedì 23 Ottobre) e fino a Sabato 28 Ottobre le scuole di tutta Italia saranno un’unica cassa di risonanza per le più diverse letture a voce alta. Anche quest’anno l’Istituto Comprensivo “Tommaso del Bene” di Maruggio (Ta) partecipa alla manifestazione nazionale “Libriamoci: giornate di lettura nelle scuole” con un ricco calendario di attività (consultabili direttamente sul sito della scuola).
Le maestre della 4^A e della 4^B – Anna Rita Filomena ed Anna Amelia Fusco – hanno invitato in classe due appassionati lettori, affinché con le proprie testimonianze potessero sensibilizzare i più piccoli al piacere della lettura.
Ai bambini seduti per terra su coloratissimi cuscini e alla presenza di alcuni genitori accorsi per l’occasione per ascoltare la lettura assieme ai propri figli, il dott. Antonio “Tonino” Filomena – noto scrittore locale – ha letto qualche brano tratto dal suo libro “Gli occhi della memoria”, destando la curiosità e la commozione i grandi e piccini.
Tanto per restare su un tema molto caro ai piccoli studenti (già oggetto di una lezione di approfondimento in aula sui Cavalieri di Malta, lo scorso 21 Settembre), l’arch. Aldo Summa – dell’A.P.S. “Play your Place” – ha letto a voce alta alcune pagine tratte dal libro “Battista, cavaliere altruista”(realizzato da Melpyou): una favola per educare all’impegno sociale.
Si tratta delle vicende di un cavaliere medievale che si risveglia da un incantesimo nei nostri giorni, e nonostante non riesca a riconoscere più i luoghi e le cose, riesce a scorgere in tanti bravi volontari le qualità cavalleresche di una volta (coraggio, generosità, lealtà, onestà, rettitudine, valore), persone generose disposte ad aiutare i più bisognosi: l’infermiera della Fratres, i volontari della Caritas e i lupetti dell’Agesci.
I bambini che sono intervenuti hanno confermato di conoscere (anche per interposta persona) alcune delle realtà associative che si adoperano per gli altri e che operano nel nostro territorio, dimostrando di essere al corrente delle finalità e delle attività svolte.
E tutti sono stati concordi nell’affermare che, probabilmente, molte delle doti cavalleresche attuali che caratterizzano i maruggesi sono un’eredità dei nostri antenati Cavalieri di Malta!
Ai bambini è stato poi chiesto di rappresentare – con calma, in aula o a casa – un disegno nel quale descrivere quelle che, secondo loro, sono le buone azioni che ognuno dovrebbe fare nei confronti del prossimo.
Tutti i disegni saranno poi raccolti in un agile book sfogliabile on-line, dimodoché tutti possano prendere contezza delle abilità creative e della profondità d’animo dei nostri piccoli “cavalieri”!